my City?! no my cities
... si perché sono tante le mie città preferite, in ognuna di loro c'è qualcosa di speciale, che adoro e che ... vi consiglio!
Le mie città preferite sono Milano, New York, Paris, London, Copenhagen, Malmö, Nice, Tokyo e poi potrei continuare con Stockholm, Ärhus, Zürich, Basel, Lugano, Rotterdam, Amsterdam, Cannes, Los Angeles, Chicago, Antwerpen, Berlin, Hamburg, Freiburg, Graz, Geneve, Oulu, ...e tante altre.
Aggiungo anche Matera che è la mia città natale.
In giro a piedi e in bici alla scoperta di nuovi luoghi, eventi, di nuove architetture, nuovi musei, hotel, café, centri sportivi e wellness, e ...design
Ogni città ha i suoi colori_ Ogni città ha i suoi luoghi speciali da scoprire_
Buon Viaggio nelle mie città preferite!
Cliccate sui miei video e vi farete un'idea di quello che cerco e trovo nelle mie città preferite:
...e poi un po' della mia "ART EN VOYAGE"
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=urPy7oWRFPI&d=w
Vado in giro per Milano sempre in bici; le mie passioni sono l'architettura moderna e contemporanea, la moda e il design, quindi non posso che consigliarvi questo mio tour...Arrivo in bici da Viale Pasubio dove sta per aprire la nuova sede Feltrinelli Porta Volta e Microsoft, uno stabile in vetro e cemento progettato dagli svizzeri Herzog & De Meuron. In piazza XXV Aprile, per comprare del food o per uno spuntino si può andare da Eataly Smeraldo.
Prose per corso Como tra vetrine di vari store di abbigliamento e Café con spazi dehors una sosta da 10 Corso Como Qui è d'obbligo tra moda, design, galleria d'arte, café, ristorante, giardino e terrazza ...non manca nulla in questo Concept store ex officina della Renault.
La passeggiata prosegue verso la “nuova Milano” passando tra le Residenze di Corso Como, firmate dallo studio Muñoz + Albin Architecture & Planning. Questi nuovi edifici accolgono anche il primo esempio di 4@1 Home realizzato da Dolce Vita Homes, le innovative residenze di circa 40 m² ispirate agli interni nautici con sistemi di automazione domestica avanzata.
Sotto le residenze ci sono ancora negozi di moda con grandi vetrine a doppia altezza.
Alle spalle delle residenze c'è la Corte Verde di Corso Como, progettata da Cino Zucchi Architetti.
Passando invece davanti al Virgin Active Classic si può ammirare l'edificio AXA, la stazione Porta Garibaldi, i due edifici gemelli rivestiti di pannelli solari e Bosco Verticale.
Arriviamo quindi in Piazza Gae Aulenti, non prima di aver ammirato la scultura delle trombe dorate dell'artista Alberto Garutti che collegano i piani interrati alla superficie e consentono di sentire i suoni tra i vari piani.
Piazza Gae Aulenti, é una piazza circolare tra grattacieli, vasche d'acqua, giochi di luci e installazioni artistiche. Una panchina-scultura corre intorno alle tre fontane circolari con al centro il Solar Tree, l'albero tecnologico che illumina la piazza grazie alla luce solare, progettato da Ross Lovegrove e donato da Artemide alla città di Milano.
Nelle tre fontane ci sono giochi d'acqua e luci di sera e, nelle giornate calde tanti bambini giocano nello psecchio d'acqua.
La torre più alta della piazza è la torre Unicredit, progettata da Cesar Pelli.
Nella piazza ci si può rilassare per un break nei vari bar all'aperto e fare un giro da RED Feltrinelli (Read, Eat, Dreams).
Bianco e dalla forma semplice e sinuosa è l'edificio progettato da Piuarch che ospita show-room e negozi dagli spazi enormi tra cui Nike, Muji e tanti altri.
Di fronte c'è il nuovo Unicredit Pavilion, progettato da Michele De Lucchi in collaborazione con Tekne è come un enorme seme appoggiato sulla bianca pavimentazione. È tutto in legno, anche internamente, è uno spazio multifunzionale dove si alternano concerti, mostre, eventi interessanti. Da qui si può ammirare ancora Bosco Verticale, le due prestigiose torri ricoperte di verde firmate da Stefano Boeri; è questo un progetto innovativo che propone un nuovo modo di abitare "urbano", nel cuore della città e circondati dal verde. Accanto a Bosco Verticale c'è il nuovo quartier generale di Google Italia, nell'edificio progettato da William McDonough + Partners.
All'ombra di Bosco Veeticale c'è un bel parco giochi per bambini e la Casa della Memoria, e attraversando la strada (e la pista ciclabile) la Fondazione Riccardo Catella, un piccolo edificio Liberty, circondato da un giardino pubblico, e con al suo interno il ristorante Ratanà dove la cucina milanese viene reinterpretata in maniera contemporanea.
Sempre in via De Castillia c'è anche l’Incubatore per l'Arte, uno spazio dedicato ad attività sociali, culturali e di imprenditorialità artigianale legate al tema della sostenibilità ambientale e del volontariato.
Non può mancare una visita della Piazza coperta di Palazzo Lombardia, un grattacielo a zero emissione, nato dalla collaborazione tra Pei Cobb Freed & Partners di New York e Caputo Partnership; qui si può salire al 39° piano e accedere al Belvedere per ammirare Milano dall'alto. Non molto distante da qui c'è il grattacielo Pirelli di Giò Ponti, con al 31º piano un spazio suggestivo progettato dallo studio De8 architetti, da cui ammirare ancora una volta Milano dall'alto.
Ritornando in piazza Gae Aulenti, passiamo sulla passerella ciclo-pedonale sospesa sul traffico di Melchiorre Gioia per proseguire verso Porta Nuova Varesine, con le sue tre torri residenziali: Solaria, Solea e Aria, progettate dallo studio di Miami Arquitectonica, in collaborazione con lo studio milanese Caputo partnership.
La realizzazione delle aree comuni e degli interni è stata curata da Dolce Vita Homes insieme ai partner Antonio Citterio Patricia Viel and Partners e Coima mentre la sistemazione paesaggistico-ambientale è firmata da land srl.
Qui ci sono anche le Ville di Porta Nuova, progettate dallo Studio M2P Associati, il ristorante stellato Berton e il "Mall", lo spazio multifunzionale per eventi, esposizioni e fiera, fino ad arrivare alla Diamond Tower firmata Kohn Pedersen Fox Associates; un mini grattacielo dalla forma geometrica irregolare e sfaccettata in vetro e acciaio.
Per godersi un'ultima vista sul nuovo skyline di Milano, meglio se al tramonto, non può mancare un aperitivo al Radio Rooftop al 10º piano del Melià !
Come dicevo vado sempre in giro in bici e sono felice di poter fare un nuovo tour grazie alla nuova pista ciclabile che circonda Parco Sempione passando per La Triennale, Torre Branca, fino ad arrivare a City Life dove oltre alle residenze Hadid di Zaha Hadid e alle residenze Libeskind di Daniel Libeskind si può ammirare la nuova Torre Allianz progettata dal giapponese Arata Isozaki e Andrea Maffei, che con i suoi 50 piani per 202 metri, è l’edificio più alto d’Italia. Accanto, ancora in costruzione c'è la Torre Zaha Hadid che sta prendendo forma !
Il tour, non più in bici, può continuare alla Fondazione Prada, al Mudec, da Armani Silos ...ma di questi spazi vi racconterò la prossima volta :)
Per un relax e per Milano guardandola da un punto di vista diverso e insolito, ci sono vari rooftop a Milano dove andare soprattutto in estate.
Adoro Milano in estate, in particolare in agosto. La mia prima volta a Milano è stata un 10 agosto di tanti anni fa ... e da allora è la mia città.
Alcune terrazze di palazzi del centro città, sono state trasformate in solarium con piscine, vasche idromassaggio, prati e ristoranti dove poter trascorrere una giornata in totale relax.
Così tra una nuotata, una lezione di Yoga e una pausa pranzo è possibile ammirare il Duomo, Torre Velasca, ma anche il nuovo skyline di Milano dal Bosco Verticale alla torre Cesar Pelli fino alla Diamond Tower.
Dove? dalle terrazze di Virgin Active Classic di corso Como.
E per un aperitivo o una cena a bordo piscina c'è Ceresio7 o se si preferisce la vista su Parco Sempione, su Arco dell Pace e su Torre Branca c'è la terrazza della triennale con la sua Osteria con Vista. Per aperitivo pranzo o cena con magnifica vista su Milano c'è la nuova terrazza Radio Rooftop Milan e in centro città si può salire all'ultimo piano dell'Armani Hotel. Altre possibilità per ammirare Milano dall'alto sono salire al 31º piano del palazzo Pirelli o al 39º piano del palazzo della Regione Lombardia e ancora su Torre Branca, Diamond Tower e Torre Allianz. Da poco è stata ristrutturata e paerta nuovamente al pubblico Torre Velasca torrevelasca.it
Anche in Piazza Gael Aulenti c'è una nuova Torre, la Torre Unipol dell'Architetto Mario Cicinella. Al piano terrra della Torre è presente la galleria d'Arte "CUBO" www.cubounipol.it/it
Sono in attesa di vedere completato "The Wave" opera di BIG (Bjiarke Ingels Group), uno dei miei architetti peferiti; per ora seguo solo il canitere, quasi giornalmente.
Buon Relax e buona visita di Milano dall'alto e non solo!
A presto, Valeria
WORK IN PROGRESS
Vado in giro per New York sempre a piedi; ci sono stata più volte ed ogni vopts c'è qualcosa di nuovo.
a breve vi racconto le mie storie di NEW YORK
Intanto mandatemi pure le vostre impressioni sul mio blog http://citycolours-valedesign.blogspot.it/
Per gli appassionati di arte contemporanea, architettura moderna e design, ecco cosa c'è di nuovo a Londra...
Di solito io parto sempre Tate Modern. al vecchio edificio nel 2016 c'è statoun ampliamento, è stato annesso un nuovo edificio di dieci piani dalla forma piramidale sfaccettato di vetro e mattoni disegnato da Herzog & de Meuron.
La Tate Modern è tutta da scoprire!!
Ci sono mostre e performance sorprendenti, café, ristornati con vista sul tamigi, vari shop e una terrazza belvedere all'ultimo piano da cui ammirare tutta Londra!
Non si può mancare!!
A Londra ci sono vari posti dove andare per ammirare la città dall'alto, ma il più nuovo, anche se non il più alto, è lo Sky Garden.
In 20 Fenchurchstreet, al 35º piano del grattacielo 'WalkieTalkie' (dell'architetto Rafael Viñoly) c'è un vero giardino (dello studio paesaggista Gillespies) con vista a 360º su Londra.
Immersi nel verde ci sono due café e uno speciale ristornate ...sempre con vista su tutta Londra e, per apprezzare ancora di più le bellezze di Londra ci si può affacciare dalla terrazza all'aperto.
Questo non è il punto più alto da cui ammirare Londra ma sicuramente il più speciale!
Se si vuole andare ancora più in alto si può salire su 'the Shard', il grattacielo di Renzo Piano; dal suo 69º piano, tra le punte di vetro sembra di stare ad un passo dal cielo.
Se ci andate mi piacerebbe condividere le vostre emozioni!
Come ogni anno la Serpentine Gallery, in Kensington Gardens, Hyde Park, apre il suo nuovo padiglione visitabile da giugno ad ottobre.
A partire dal 2000, ogni anno Serpentine Gallery commissiona ad un architetto famoso un padiglione temporaneo il " Serpentine Pavillion"; la prima Archistar a disegnarlo é stata Zaha Hadid seguita poi da Daniel Libeskind, Toyo Ito, Oscar Niemeyer, Alvaro Siza, Rem Koolhaas, Olafur Eliasson, Frank Gehry, SANAA, Jean Nouvel, Peter Zumthor, Herzog & de Meuron, Sou Fujimoto, Bjarke Ingels Group "BIG" ( nel 2016, un.onda bianca tra prato e cielo) e tanti altri.
...per vedere altre foto e altri luoghi speciali andate sul mio blog !
http://citycolours-valedesign.blogspot.it/2016/07/cosa-c-di-nuovo-londra.html
A presto, Valeria
Per me Parigi è una seconda casa, per cui potrei scrivere pagine infinite di luoghi speciali da visitare, ...inizio con alcuni punti di riferimenti.
Le mie tappe preferite a Parigi oltre a vari negozi, magazzini, gallerie d'arte, café particolari e piscine sono vari musei a iniziare dal più conosciuto Centre Pompidou fino ad arrivare al più nuovo dei musei parigini: " la Fondation Luis Vuitton".
Il Centre Pompidou detto anche Beabourg, progettato da Renzo Piano e Richard Rogers, è stato costruito tra il 1972 e 1977, è una struttura in acciaio a forti colori e pareti in vetro. Oltre ad uno spazio di 100mila mq per esposizioni ha la sua bella libreria a piano terra, un negozio di oggetti di design, bar e il ristorante futurista "Georges" situato all'ultimo piano con terrazza e vista su tutta Parigi.
Un museo tra i miei preferiti è Palais de Tokyo aperto da " midi á minuit " da mezzogiorno a mezzanotte in Avenue du Président Wilson. Qui si possono visitare mostre davvero particolari, di artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo e se siete fortunati ci può anche essere un'installazione sul tetto; io sono stata fortunata ed ho visitato sia il ristorante sul tetto che la camera di hotel!
Accanto al Palais de Tokyo c'è il Musée d'Art Modern. Tra i due musei c'è un terrazza da cui poter ammirare la tour Eiffel.
Non molto distante c'è il Palais Galliera, il musée de la Mode di Paris o attraversando la Senna si può fare un salto al museo du Quai Branly, un'opera architettonica di Jean Nouvel.
Un altro museo che adoro, situato nel 15º arrondissement, è la Fondation Cartier, uno stabile tutto in vetro completamente trasparente immerso nel verde, anche questo progettato da Jean Nouvel.
Un giro alla Défense ogni tanto può essere interessante per immergersi tra i grattacieli di Parigi, partendo da " la Grande Arche" fino alle fontane colorate passando tra nuovi e vecchi grattacieli alla scoperta di sculture moderne e colorate.
Dalla Défense si può prendere la metro "la ligne 1 fino a Les Sablons" per arrivare alla Fondation Luis Vuitton o, se siete nel centro di Parigi oltre alla linea 1 si può prendere la navetta della Fondation da "place Charles de Gaulle" vicino al "Arc de Triomphe".
La Fondation Luis Vuitton, all'interno del Jardin d'Acclimatation nella parte nord del Bois de Boulogne, é una creazione dell'architetto Frank O. Gehry per cui si può immaginare la sua forma sinuosa. Con i suoi volumi morbidi, tra giochi d'acqua e pareti curve in materiale traslucido, la Fondation sembra muoversi come una nuvola o un insieme di vele nel cielo.
Si passeggia tra le sale con opere d'arte, sulla terrazza con vista sulla Defence e verso tour Eiffel e tra sculture e specchi d'acqua, fino ad arrivare alla sera quando l' "iceberg" si illumina verso il cielo blu.
A quel punto con la navetta si può ritornare all'Arc de Triomphe e passeggiare lungo le Champs Elysée.
Per gli appassionati di Moda e design oltre al Musée des Arts Décoratifs situato in rue de Rivoli tra i "Jardins des Tuileries" e il Louvre c'è il recente "Les Docks - la Cité de là mode et du Design" nel 13º arrondissement, una struttura colore verde mela dalla forma strana che come una barca si appoggia sulla Senna. Non molto distante c'è la Bibliothèque Françis Mitterand di Dominique Parrault, é formata da 4 torri in vetro che su una piattaforma di cemento sembrano 4 libri aperti.
Il mio tour per Parigi finisce in un quartiere che ho visto crescere e modificarsi nel tempo.
Per altri consigli o per conoscere i miei indirizzi segreti di Parigi andate sul mio blog per vedere altre foto e scoprire altri luoghi speciali
A presto, Valeria